Danza
12 settembre
Sorelle
FESTIVAL TEATRAMM'
regia e drammaturgia Rossella Guarnieri
con Rossella Guarnieri, Maria Mazzamuto
TEATRAMM' - VI EDIZIONE
In una tela di relazioni, si intersecano le vite di due sorelle: Altea e Mariasole. Durante l’infanzia il loro rapporto è basato sul gioco dei ruoli, Altea si mostra sempre attenta alle regole e ligia al dovere, mentre Mariasole ha la testa fra le nuvole e tende alla leggerezza, litigano e poi si ritrovano sempre, nella complicità del gioco stesso. In adolescenza altea inizia a sentirsi fuori posto, invitate ad una festa, le sorelle devono traversi. Ma la scelta di Altea non sembra adeguata e Mariasole, che invece ora osa, la mette a disagio nel vederla travestita da Maria Montessori. Lei, s-vestita da coatta, critica e cerca di convincere la sorella di modificare il suo atteggiamento nei confronti della loro realtà: moderna e aperta. Ma per Altea la visione di Mariasole è fin troppo aperta, la rimprovera avvalendosi del suo ruolo di sorella maggiore, finendo poi col litigare e la sua rabbia sfocia in un pianto. Ecco nuovamente la solidarietà tra sorellanza. Il periodo universitario è un confronto tra le loro scelte, durante una partita di tennis. Qui, Altea è diventata grande, qui ottiene una promozione nel suo dottorato di ricerca, qui riceve la proposta di matrimonio dal suo fidanzato. Qui, sembra che si capovolgano i ruoli, Altea che sembrava sicura è in crisi della proposta mentre Mariasole, abituata a relazioni fugaci, si innamora e prende sul serio il suo nuovo incontro. Nuovamente la loro complicità le aiuta a tenere sotto controllo le loro emozioni, che vengono messe alla prova in età adulta, quando Mariasole scopre di essere incinta, mentre riceve la notizia della morte del suo compagno, Altea riprende il suo ruolo di sorella maggiore, prendendosi cura di lei e del suo futuro nipotino. Mentre Mariasole, sembra voler cancellare la sua tristezza per il lutto, trascurando la nascita di suo figlio. Sarà Altea a farla ragionare. Ancora una volta con un litigio e con l’empatia che le distingue, riescono a ritrovare la retta via. Questa comprensione, questo amore reciproco le accompagnerà nella vecchiaia, che trascorreranno tra una partita di dama e un’altra, tra una chiacchiera e un’altra, dove verranno fuori, amare verità del passato e la bellezza del loro rapporto per sempre unito. Persino alla morte, quando in un sonno intimo e tenero, le sorelle bambine non moriranno mai.